LECCE – Il Lecce prosegue nella sua corsa in vetta alla classifica e vince contro un Frosinone senza volto che non entra quasi mai in partita. Non basta alla squadra di Cavasin il tentativo di affidarsi ad una cocciuta difesa perché, alla fine, rimedia una sconfitta senza attenuanti. Schieramento più rinunciatario che guardingo, con Evacuo e Margiotta abbandonati ad un solitario destino. Non è un caso che il primo tiro in porta (peraltro fuori bersaglio) sia stato effettuato da Lodi poco prima del riposo. Il Lecce quindi ha cominciato ad organizzare una manovra aggirante, cercando di risucchiare nella zona centrale del campo gli avversari, per creare varchi utili a Tiribocchi e compagni. Poi ha capito che avrebbe potuto sbloccare il risultato su calcio piazzato: al 3' Zanchetta, su punizione, ha colpito il palo e al 20' su corner ha ispirato l’azione del gol firmato da un difensore, Fabiano; dopo il tiro del capitano vi è stata una corta respinta della difesa ospite e sul pallone si è avventato il brasiliano che, al volo, ha messo in rete. Sul finire del tempo, Munari servito da Fabiano, ha calciato a lato da pochi passi; e al 44' Schiavi, sempre su corner di Zanchetta, ha calciato a lato di poco. In apertura di ripresa, Zanchetta con una punizione da 25 metri ha riscoperto la sua specialità piazzando il pallone all’incrocio dei pali per il 2.0. Ciò ha scatenato la reazione del Frosinone che al 6' ha colpito un palo con Lodi. Poi però la gara si è spenta: il Lecce ha allentato la sua azione, ma il Frosinone non è riuscito ad organizzare un’apprezzabile azione offensiva ed il gioco si è trascinato senza scosse. A 5' dal termine poi il suggello del Lecce con un’azione in linea Valdes, Tiribocchi, Ariatti e conclusione in rete.
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1 commento:
Forza Lecce !
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